La minaccia di staccare la Russia dal sistema di pagamenti Swift si conferma per ciò che è sempre stata. Un ridicolo bluff. Le banche europee quali ING, Unicredit e Barclays non possono minimamente permettersi una sanzione del genere. Sono tutte esposte finanziariamente nei confronti della Russia. In altre parole, hanno erogato prestiti per centinaia di milioni di euro nel Paese e l’uscita dallo Swift della Russia significherebbe perdere per sempre quei crediti. Le banche non vedrebbero più un soldo. L’Occidente ormai è una tigre di carta. Può soltanto ruggire nel tentativo di intimidire l’avversario,ma non è in grado di fare nulla contro la Russia pena la sua stessa distruzione.
CESARE SACCHETTI